Una veglia mariana animata dai giovani di tutto il mondo. Sabato 13 maggio, il santuario di San Gabriele dell’Addolorata a Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo, ha ospitato nel pomeriggio la sesta edizione della Veglia Mariana Internazionale dei Giovani. S.E. Mons. Rino Fisichella ha presieduto il momento di preghiera con il vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, Lorenzo Leuzzi, e il rettore del santuario padre Dario Di Giosia.
In collegamento con l’Italia ragazzi e ragazze dai santuari di Saint Benoit-Butembo (Repubblica Democratica del Congo), di Secunderabad (Telangana, India), della parrocchia di Alton (Illinois – USA), di Brasília (Brasile), e di Wennappuwa (Sri Lanka).
«Da ogni parte del mondo siamo qui convenuti per fare di noi stessi una “corona del rosario”. - ha detto il Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, prima dell’inizio della preghiera del rosario, recitato in diverse lingue - Cinque nazioni dai diversi continenti per rendere evidente l’unità della Chiesa che non conosce confini soprattutto quando prega. Questo santuario oggi diventa lo spazio privilegiato perché la preghiera mariana per eccellenza possa essere condivisa nell'unità della speranza che accomuna tutti noi per un mondo migliore dove possano regnare la “giustizia e la pace” che Cristo ha portato come suo dono messianico. Creiamo, pertanto, uno spazio di vera contemplazione perché questa nostra preghiera, come l’incenso, possa salire fino al Padre ed essere esaudita». Perché «la recita del santo rosario possa essere per tutti noi una provocazione a sentire forte la nostra appartenenza alla Chiesa. Siamo di culture diverse, di lingue differenti; eppure siamo la sola e unica Chiesa di Cristo dove Maria è il prototipo della fede nel Figlio di Dio».